venerdì 25 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA PDL




Il concordato Consorzio tra i Comuni di Ceglie, Francavilla Fontana e Villa Castelli avrà il suo ufficio del Giudice di Pace. Come si ricorderà, a seguito della razionalizzazione degli uffici, il Ministero di Grazia e Giustizia decise la chiusura di tutti gli uffici periferici e tutti, per quel che riguarda questa provincia, avrebbero fatto capo a Brindisi. Una decisione che significava creare disagi a tantissimi cittadini che per una semplice multa sarebbero stati costretti a recarsi nel comune capoluogo.Proprio per rispondere a queste lamentele  e disagi, nello scorso mese di aprile, l'allora vice sindaco del comune di Ceglie, l'avv. Cesare Epifani, prese l'iniziativa sensibilizzando i comuni di Francavilla Fontana e Villa Castelli per la creazione di un consorzio che avrebbe mantenuto la sede nella città degli Imperiali. Partì la petizione e, nei giorni scorsi, il Ministero di Grazia e Giustizia ha deliberato il mantenimento dell'Ufficio del Giudice di Pace a Francavilla Fontana. La scelta della sede in quel di Francavilla è dovuta al fatto che lì c'è una struttura di proprietà del comune e, il non pesare economicamente, era una delle condizioni affinché l'ufficio periferico potesse rimanere. Una buona notizia, quindi, per quanti - e sono tanti - hanno a che fare con il Giudice di Pace. "In effetti - a parlare è l'ex vice sindaco di Ceglie Cesare Epifani - quello di rispondere alle legittime lamentele della gente era la motivazione che mi indusse a farmi promotore dell'iniziativa di creare un consorzio di comuni, cosa che feci trovando la disponibilità di Francavilla Fontana e Villa Castelli". Ora, i passi da fare?. "Negli atti deliberativi -  sempre l'avv. Epifani a parlare - i tre comuni stabilirono che ciascuno provvederà all'impegno relativo alle spese   per il personale amministrativo, e all'organizzazione del servizio stesso". Nello specifico si precisa che  i costi dovuti ai magistrati onorari nonché le spese per la formazione iniziale del personale amministrativo che verrà fornito degli enti aderenti al consorzio saranno a totale carico del Ministero della Giustizia. Per l'immobile, come si diceva, non ci saranno costi aggiuntivi in quanto il Comune di Francavilla Fontana metterà a disposizione il suo.  A conti fatti, considerato che le spese di divideranno in tre, per i comuni ci sarà un notevole risparmio. "Ora-  conclude l'avv. Epifani - dovranno essere i tre sindaci a formalizzare per bene l'accordo". Speriamo che in bilancio almeno questi soldi siano rimasti e che questa amministrazione non tradisca anche questo impegno.

Avv. Cesare Epifani già vicesindaco del Comune di Ceglie Messapica

3 commenti:

  1. tradiranno anche questo impegno stanne certo

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  2. i soldi gli hanno spesi tutti a concerti e ristoranti, adesso metteranno nuove tasse

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  3. solo rimonna e strisce, perchè oramai manco più le buche!
    che ne sanno degli uffici del giudice di pace!

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