sabato 31 agosto 2013

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE TOMMASO ARGENTIERO SULLA MOZIONE DI REVOCA DEL PRESIDENTE NICOLA CIRACI'


Intervento del Consigliere Tommaso Argentiero sulla revoca del Presidente Nicola Ciracì.
Consiglio comunale del 28 agosto 2013 il video è stato acquisito autonomamente dalla diretta streaming dal canale livestreaming http://www.livestream.com/comunecegliemessapica

venerdì 30 agosto 2013

RELAZIONE DEL PRESIDENTE NICOLA CIRACI' IN MERITO ALLA MOZIONE DI REVOCA. CONSIGLIO COMUNALE DEL 28 AGOSTO 2013



NOTA:
i video sono stati acquisiti autonomamente dalla registrazione del flusso video della diretta in streaming dal canale http://www.livestream.com/comunecegliemessapica che ha trasmesso il consiglio comunale del 28 agosto 2013

giovedì 29 agosto 2013

COMMENTO "A CALDO" DI NICOLA CIRACI'




Ieri sera nella mia relazione presentata al Consiglio Comunale in maniera rigorosa ho dimostrato, atti alla mano, la mia imparzialità e l'insussistenza delle argomentazioni poste alla base della mozione di revoca che è animata solo da ragioni politiche. Martedì illustrerò ancora meglio le ragioni in una conferenza stampa, alla quale sono invitati tutti i cittadini.
Ieri sera ho ringraziato l'intero Consiglio Comunale, l'Amministrazione Comunale e tutti i dipendenti per la proficua collaborazione, ma sento il dovere a fari spenti di ringraziare particolarmente il mio "avversario" di sempre Tommaso Argentiero, i consiglieri del centrosinistra e il capogruppo Piccoli per il loro equilibrio, la loro correttezza istituzionale e la capacità politica dimostrata. Ho apprezzato i loro interventi anche dal punto di vista umano, queste sono cose che non si dimenticano che ti aiutano a crescere di più politicamente e ti fanno capire che non si finisce mai di imparare.
Nicola Ciracì

martedì 27 agosto 2013

COMUNICATO STAMPA PDL



Pensavamo che Luigi Caroli con il ribaltone che ha gabbato la volontà dei cittadini cegliesi avesse scritto la pagina più brutta della storia politica cegliese, azzerando una coalizione democraticamente eletta, distruggendo un programma elettorale scelto dagli elettori, annientando rapporti umani e politici. Mai avremmo pensato che la sua furia autodistruttrice lo avrebbe portato ad essere attore protagonista di una mozione di revoca del Presidente del consiglio Comunale che oltre ad essere priva di presupposti giuridici , riduce la figura istituzionale del Presidente ad un semplice assessorato da dare allo scontento di turno per tirare a campare.
Ridurre il consiglio comunale ad un campo di battaglia, ridurre la presidenza del CC ad un "mercato delle vacche" è una offesa a quello di buono che rimane delle istituzioni e della politica che non può essere tollerata.
Si apre inoltre lo scenario a ricorsi al TAR che rischiano di essere pagati dai cittadini in un momento in cui la nuova maggioranza e il consiglio dovrebbero porre la propria attenzione non alle poltrone, ma ad argomenti seri come il registro tumori, la riduzione delle tasse e  come sanare i buchi di bilancio creati dalle folli spese estive.
Invece Caroli e suoi "amici del momento" da irresponsabili, si preoccupano solo di fare guerra al Presidente del Consiglio che invece sta dando nuovamente una grossa lezione di stile a molti, astenendosi dall'intervenire o partecipare a manifestazioni di partito, garantendo neutralità e terziarietà.
Bene ha fatto il capogruppo dell UDC Piccoli a tirarsi fuori da questo teatrino  e siamo certi che anche il centrosinistra non si farà abbagliare dal "nemico" Ciracì e vorrà mantenersi nel dovuto rispetto della stabilità della figura del Presidente del CC. 
Solo inesperti e senzastoria possono gettare un Comune nella voragine di una guerra legale, allontanare ancor di più i cittadini dalla politica sbeffeggiando un ruolo istituzionale super partes.
Si vede a occhi  nudi che il redivivo duo Caroli-Locorotondo ha abbassato terribilmente il livello della politica a Ceglie!

COMUNICATO STAMPA
Gruppo Consiliare PDL

martedì 13 agosto 2013

SEL: A SEGRATE SI INDIGNA, A CEGLIE VA AL MARE


Con determina n. 519 del 8 agosto avente per oggetto "Trenta i vostri anni-Stadio live in tour…..." apprendiamo che il concerto degli Stadio costa ai cittadini cegliesi di solo cachet € 31.900 ai quali vanno aggiunti costi vari come palco, service, SIAE e non sappiamo cos’altro. In molti si chiedono l’utilità di questo concerto, visto che gli stessi si sono esibiti qualche giorno fa, gratuitamente anche a Brindisi.
Premesso che qualsiasi buon amministratore di fronte a cotanta cifra avrebbe chiesto per lo meno l’esclusiva per la provincia di Brindisi. Constatato ormai che i nostri amministratori stanno dilapidando i soldi del bilancio comunale e che alle porte c’è l’aumento TARES, siamo rimasti incuriositi nel vedere che a Segrate il Circolo di SEL ha denunciato pubblicamente lo sperpero di denaro pubblico per un concerto identico al nostro, facendo della normale opposizione e a questo punto ci siamo chiesti che fine abbia fatto SEL di Ceglie Messapica e il suo consigliere Nicola Trinchera.

Nelle scorse settimane a nessuno è sfuggito l’inciucino sulla commissione paesaggistico, oppure la soddisfazione del Trinchera nell’aver realizzato un ordine del giorno congiunto sull’opg tra SEL e la maggioranza ribaltonistica, alla faccia pure di quello che pensa il Presidente Vendola. Mentre il resto della sinistra continua a fare labile opposizione il nostro sembra essere sparito.
In molti ci hanno risposto che è in vacanza nella sua dacia di Campo Marino e che probabilmente avrà molte occasioni per chiacchierare con il suo vicino, il Sindaco di Ceglie Messapica.
Ovviamente nessuno ha dimenticato che lo stesso Trinchera è anche lui aduso a cambiar partito e chi ha memoria rammenta il suo passaggio armi e bagagli dal PDS del professore Pompilio a Rifondazione Comunista di Pietro Mita e successivamente da questi a SEL di Vendola, e quindi non è certo uno che si lascia impressionare da inciuci e ribaltoni, anche se al contrario degli altri almeno è rimasto sempre a sinistra.
Non ce ne voglia Trinchera, ma il silenzio del suo partito sembra a molti sospetto e i boatos di paese riferiscono della sua aspirazione a diventare il nuovo Presidente del Consiglio Comunale supportato da una maggioranza ipertrasversale. Altri dicono che il Luigi glielo stia sussurando in un orecchio.

Noi ovviamente non ci crediamo, ma se vediamo un partito di opposizione come SEL e un politico come Trinchera, che sostiene di essere sempre attento al bilancio comunale, in totale silenzio di fronte agli sperperi come diceva Andreotti , non vorremmo che “a pensar male ….”.

GRUPPO DC-PDL

lunedì 12 agosto 2013

FANNO LE CICALE CON I SOLDI NOSTRI





Non era bastato lo spettacolo invernale di Pio e Amedeo svolto a pagamento e senza che il Comune avesse mai autorizzato l’uso del Teatro e senza che nessuno abbia mai saputo ufficialmente chi fosse il beneficiario dell’incasso, che ecco che la nostra amministrazione ce li ha riproposti “a spese nostre” anche all'interno del cartellone estivo. Fin qui poco di strano visto che Pio e Amedeo sono simpatici, ma andando a leggere la determina n. 510 del 5 agosto, si evince che l’amministrazione provvede a pagare addirittura in anticipo (siamo gli unici in Italia) il citato duo con la somma di  5.142,50 € cadauno per un importo totale di 10.285 €, per uno spettacolo che complessivamente viene a costare € 13.000 ai quali vanno aggiunti costi del palco, del service, e della SIAE.
Di seguito la determina n. 510 del Comune di Ceglie


A occhio nudo tale cachet ci è sembrato spropositato!! Comprendiamo che l’aver ascoltato in diretta in piazza l’ultimo tormentone del duo youporn “non ha prezzo”, ma incuriositi siamo andati a vedere che lo stesso duo il giorno prima in uno spettacolo identico, nel comune di Biccari in provincia di Foggia, ha percepito un cachet complessivo per entrambi di € 3.500 dai quali bisogna detrarre le provvigioni di un agenzia di spettacolo che ha provveduto all'evento e alla stipula del contratto.

Di seguito la determina n. 106 del Comune di Biccari (FG)
Cosa ancora più strana, abbiamo visto che malgrado le fatture pagate, il comune non ha mai ricevuto una proposta per l’evento e anzi la Responsabile dell’area, la dott.ssa Patrizia Gallone ha sostenuto che i contatti fossero stati telefonici, come se ciò nella pubblica amministrazione fosse una cosa normale.
Abbiamo sostenuto fin dall’inizio che questo cartellone estivo (oltre alla piazza) puzzasse, e vedere oggi che gli stessi artisti il 5 agosto a Biccari costano € 3.000 e il 6 agosto a Ceglie Messapica costano € 10.285 mette i cittadini cegliesi di fronte ad un chiaro dilemma! O siamo di fronte ad amministratori incapaci che stanno sperperando il denaro pubblico senza avere cognizione di quello che fanno, oppure c’è dell’altro su cui qualcuno prima o poi si dovrà fare chiarezza.
In entrambe le ipotesi è evidente che siamo di fronte a dilettanti allo sbaraglio e che chi ne sta pagando le conseguenze sono soli i cittadini cegliesi sui quali, passato il ferragosto, si abbatterà la mannaia di nuove tasse.
Ovviamente tale argomento sarà portato all’attenzione del prossimo consiglio comunale perché o ci verranno date spiegazioni plausibili di questo spreco oppure i responsabili dovranno dimettersi, visto che a nessuno è permesso di gettare oltre 7.000 euro dalla finestra o nelle tasche di qualcuno.

Comunicato Stampa
Gruppi Consiliari DC-PDL

giovedì 8 agosto 2013

ORAMAI FANNO SOLO DANNO ALL'IMMAGINE DELLA CITTA'




Non passa giorno che l’incapacità amministrativa del sindaco Caroli non faccia danno all’immagine della nostra amata Ceglie. La mancanza degli chef cegliesi sul palco del Ceglie Food Festival è oramai un caso nazionale riportato con clamore da testate nazionali, giornali on-line e food-blog.
Le giustificazioni addotte dal sindaco e dal suo assessore sono talmente ridicole che citando un famoso blogger: “Sono talmente deboli e miopi e perciò tanto gravi che se Caroli fosse coerente dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni, doverose e inevitabili visto che ha depauperato e svilito le risorse locali.” Oltre il danno la beffa di vedere la nostra autorevole concittadina Antonella Ricci, direttrice della scuola di gastronomia esibirsi sul palco di Ostuni, e di altre comunità, invece che nella sua Ceglie. Sarebbe bastato che l’amministrazione comunale avesse organizzato, come ha fatto negli altri anni, una riunione con chef e operatori locali, per trovare un indirizzo comune che poteva evitare questa beffa per la nostra città. A ciò si aggiunge che mentre l’anno scorso abbiamo avuto la possibilità di ascoltare splendide musiche sinfoniche degli allievi locali del Conservatorio, leggo che quest’anno il nostro centro storico medievale e non “ottocentesco” sarà invaso da musica amplificata e urlata tipica da sagre di paese.
Inoltre rappresenta un fatto gravissimo la dimenticanza da parte del sindaco del primo anniversario della scomparsa del nostro compianto dott. Mario Annese, già sindaco e presidente del consiglio comunale della città. Né un fiore, né un manifesto da parte del sindaco e della giunta, nemmeno una parola durante la commemorazione fatta nell’ultima assise comunale dal presidente del consiglio dott. Nicola Ciracì. E’ stata una grave offesa alle nostre istituzioni e la dimostrazione lampante di come siamo in presenza di dilettanti senza alcuna capacità politica e amministrativa.
Avvocato Cesare Epifani

mercoledì 7 agosto 2013

ORAMAI LO HANNO CAPITO IN TUTTA ITALIA....




ECCO QUELLO CHE SCRIVONO DEL NOSTRO SINDACO!
ORAMAI LO HANNO CAPITO OVUNQUE!!!


da:
blog di Luigi Caricato, scrittore e giornalista
....
Quando tuttavia gli errori sono frutto di insensatezza, e a volte anche di arroganza, allora, sì, io non mi trattengo. E’ più forte di me. E’ il caso per esempio della preannunciata manifestazione “Ceglie Food Festival”. Una iniziativa da bocciare in toto e in assoluto, sia per l’insensatezza di una proposta che anziché valorizzare le risorse locali le depaupera e le svilisce, sia per i gravissimi errori di un sindaco, Luigi Caroli, che, se fosse davvero coerente con le logiche con le quali è stato eletto, dovrebbe rassegnare immediatamente le proprie dimissioni. Dimissioni doverose e inevitabili, per rispetto verso se stesso, prima ancora che verso i cittadini – e non importa qui la parte politica da cui proviene il sindaco, anche perché il mio non vuole essere un attacco alla sua appartenenza, ma una severissima critica alla evidente incapacità ad amministrare una comunità e provvedere con saggezza alla gestione del bene comune, oltre che a soddisfare i bisogni del territorio.
...

martedì 6 agosto 2013

IN RICORDO DEL DR. MARIO ANNESE






In occasione del primo anniversario della scomparsa del dr.Mario Annese, uomo politico fortemente legato al territorio, Sindaco e Presidente del consiglio comunale della città' di Ceglie Messapica, la Presidenza del consiglio comunale ricorderà' con un minuto di raccoglimento la figura del politico e dell' amministratore all'inizio della seduta consiliare di domani 7pv.
Il Presidente del Consiglio Comunale dr. Nicola Ciraci' ha dichiarato"E' indubbio che in quest'anno la politica e le istituzioni hanno sentito la sua mancanza e in un momento buio per la politica locale e nazionale diventa sempre più' importante un ancoraggio alla memoria, per evitare una maggiore decadenza della politica .
In quest'ottica e' fondamentale  condividere anche per quest'anno l'iniziativa di intestare al dr.Annese le borse di studio per allievi cegliesi meritevoli del locale Conservatorio di musica come segno tangibile del legame perenne tra Mario Annese e la sua Ceglie".    

Dr. Nicola Ciracì 
Presidente Consiglio Comunale di Ceglie Messapica


venerdì 2 agosto 2013

PAGAMENTI VELOCISSIMI E LE IMPRESE LOCALI ASPETTANO.













Siamo stupiti nel vedere che l’Amministrazione Comunale abbia già pagato in maniera anticipata Euro 72.000,00 all’Associazione La Ghironda malgrado il Collegio dei revisori dei conti avesse invitato i responsabili dei servizi interessati e tutti i soggetti individuati dal vigente Regolamento sui Controlli Interni ad attivarsi per ottemperare a quanto di anomalo rilevato dallo stesso collegio. 
Ci sembra strano tanta solerzia nei pagamenti anticipati per delibere e determine contestati mentre fornitori e imprese locali aspettano mesi per vedere liquidate le proprie spettanze.
Il Sindaco dice che “non c’è stato alcun ricorso all’aumento delle tasse..” nascondendo, come suo solito, ai cittadini la futura batosta TARES che è in arrivo nel mese di dicembre, anche per colpa di quei servizi aggiuntivi di 100.000,00 Euro affidati alla ditta che gestisce il servizio di raccolta rifiuti. Inoltre, nasconde l’ aumento delle aliquote IMU necessario per coprire le pazze spese fatte per questa estate che nonostante superino i 300.000,00 euro hanno portato ad un calo drammatico delle presenze turistiche con ripercussione fisiologica sulle strutture ricettive.
Simbolo della decadenza di Ceglie di questa estate è la sporcizia della piazza e del centro storico ed in particolare gli odori nauseabondi che da settimane escono dalle griglie del sistema fognario senza che nessuno vi abbia posto rimedio.
Inoltre, malgrado i 100.000,00 euro extra-contratto dati alla ditta appaltatrice della nettezza urbana non si è provveduto nemmeno alla raccolta notturna dei rifiuti presso i locali cegliesi, come avveniva negli anni scorsi, creando disagio e causando sporcizia e deposito di buste nelle principali vie cittadini.
Un dato è certo: oramai il Comune di Ceglie è una nave alla deriva senza guida e con a bordo solo dilettanti allo sbaraglio che purtroppo stanno causando seri danni alle casse comunali.


I Capigruppo Consiliari PDL – DC

GIANFREDA Giovanni
GATTI Fabrizio