lunedì 4 novembre 2013

COMUNICATO STAMPA DEL CAPOGRUPPO DC DOTT. GIOVANNI GIANFREDA: Comunicazione Fondo Solidarietà Comunale



Al Sig. Sindaco
Ai revisori dei conti
Al responsabile area ragioneria
Ai capigruppo consiliari
Al presidente commissione bilancio


A seguito del parere del 25 settembre 2013 espresso dalla Conferenza Stato-Città nei giorni scorsi è stato definito il saldo del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2013.
Visto l’articolo 1 comma 380 della legge 24 dicembre 2012, n. 228 che prevede l’istituzione del Fondo di solidarietà comunale alimentato con una quota dell’imposta municipale propria, di spettanza dei comuni

Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale si definisce l’assegnazione finale del Fondo di solidarietà comunale spettante a ciascun comune che per il Comune di Ceglie Messapica risulta essere di Euro 2.272.999,85

Visto la quota dell’imposta municipale propria 2013 che sarà trattenuta dall’Agenzia delle entrate e versata la bilancio statale per alimentare il Fondo di Solidarietà Comunale 2013 che per il Comune di Ceglie Messapica risulta essere di Euro 1.259.592,33

Visto il Bilancio di Previsione 2013 già approvato dal Consiglio Comunale in data 16 ottobre 2013.

Si chiede di verificare che i capitoli delle entrate tributarie relativi all’imposta municipale propria e al Fondo di solidarietà comunale tengano conto di quanto determinato e definito dal suddetto decreto e si chiede pertanto di bloccare immediatamente tutti gli impegni di spesa delle varie aree poiché da una prima lettura dei dati risulta evidente che il Comune di Ceglie Messapica avrà un disavanzo di circa 320.000 mila euro.

Vista la gravità della situazione tale da rischiare di non essere in grado di evitare un dissesto finanziario oltre a mettere a serio rischio anche i servizi primari necessari alla collettività (mensa scuola e anziani, trasporto scolastico, riscaldamento scuola, ecc.) si chiede, inoltre, la convocazione della competente commissione consiliare alla presenza del Collegio dei Revisori.


Gianfreda Giovanni – Capogruppo DC

5 commenti:

  1. Bravo Giovanni,
    ma avranno capito quello che hai scritto?
    Forse è il caso che riassumi dicendo che si sono spesi tutti i soldi e non ce ne sono più per la mensa alle scuole e agli anziani, per i riscaldamenti,...
    poveri noi in mano a chi stiamo!!

    RispondiElimina
  2. dove li prendono adesso i soldi visto che hanno speso tutto? Povera Ceglie nelle mani di questi improvvisati.

    RispondiElimina
  3. ... che non faranno fallire il comune? del resto lo hanno fatto con le loro imprese, ed erano soldi loro, figuriamoci con i soldi dei cittadini!
    però in compenso è venuto capossela e sono entrati milioni di euro (dicono)
    ma sci curcat'v!

    RispondiElimina
  4. lo sai come la penso io che tutti i partiti sono uguali ci vorrebe una rivolata su quel comune bisogna buttarli tutti giu e ricominciare d a capo

    RispondiElimina
  5. ricominciare da capo salvando quelli che di politica ne capiscono qualcosa, basta con soggetti che ne sanno meno di noi che fanno danno e basta, vada avanti gente come il commercialista gianfreda o politici come Ciracì, Tommaso Argentiero o Donato Gianfreda che almeno sanno di quello che parlano

    RispondiElimina